
Mentre a Bruxelles fanno un monumento a un ragazzino che fa pipì, in Italia vietano di mangiare gelati per la strada. Ma l'arte si sa, ha un alibi: il suo essere libera, al di là di tutto. E il festival Es. Terni, questa libertà, la sbatte in faccia alla città, come una torta, una secchiata d'acqua fredda, o un bacio mozzafiato. La reazione? C'è chi rimane attonito, chi impreca e chi ricambia. Sicuramente non rimane indifferente.
Es.Terni(Foto di Manuela Genghi)